Obbligo vaccinale: il nuovo decreto Covid, approvato il 5 gennaio scorso, prevede una sanzione di 100 euro per gli over 50 che non si sottopongono al vaccino contro il coronavirus.
Con la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale, avvenuta il 7 gennaio, sono state specificate le penalità per i cittadini che hanno compiuto almeno 50 anni che non rispetteranno questo vincolo, sancito proprio dall’ultimo provvedimento del Governo, e per le altre categorie obbligate alla vaccinazione.
Sarà l’Agenzia delle Entrate Riscossione l’ente predisposto a riscuotere quanto dovuto dai trasgressori, sulla base degli elenchi forniti dal Ministero della Salute.
C’è tempo fino al 1° febbraio 2022 per mettersi in regola. Da quel giorno, scattano le sanzioni.
La norma prevede una sanzione amministrativa per gli inadempienti, del valore di 100 euro. Destinatari dell’avviso di pagamento dal 1° febbraio 2022 sono gli over 50 che:
- non hanno iniziato il ciclo vaccinale primario;
- non hanno ricevuto la seconda dose;
- non hanno effettuato la dose di richiamo (“booster”).
L’addebito verrà inviato ai trasgressori dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
L’Ente si baserà sugli elenchi dei soggetti inadempienti fornito dal Ministero della Salute, “anche acquisendo i dati resi disponibili dal Sistema Tessera Sanitaria sui soggetti assistiti dal Servizio Sanitario Nazionale vaccinati per COVID-19”.
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