Decreto Sostegni, verso la legge di conversione: le principali novità

U.P.A. C.L.A.A.I. di Chieti

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Data pubblicazione: 18 Maggio 2021

Categoria: News

Decreto Sostegni, le principali novità inserite nel testo della legge di conversione: il voto definitivo è atteso per mercoledì 19 maggio.

Tra nuovi inserimenti e qualche marcia indietro, l’impianto del provvedimento risulta raddoppiato rispetto a quello originario: i 43 articoli iniziali sono diventati 94.

I principali punti, aggiunti in Senato, nel testo di conversione in legge per quanto riguarda il Fisco e il sostegno alla imprese:

  • l’articolo 01 inserito nel provvedimento proroga dal 30 aprile al 30 settembre 2021 il termine per il versamento, senza sanzioni e interessi, dell’IRAP non versata e sospesa in base a quanto previsto dal Decreto Rilancio,
  • l’articolo 1-bis amplia il raggio di azione della rivalutazione agevolata dei beni d’impresa e delle partecipazioni che risultano dal bilancio dell’esercizio in corso al 31 dicembre 2019 prevista dal Decreto Agosto: è possibile effettuarla nel bilancio o nel rendiconto successivo a quello in corso al 31 dicembre 2019, ma a particolari condizioni può essere eseguita anche nel bilancio successivo a quest’ultimo, sempre sullo stesso tema l’articolo 5 bis introduce novità sulle disposizioni del decreto liquidità specifiche per i settori alberghiero e termale;
  • l’articolo 1-ter introduce un contributo fondo perduto specifico per le start up, un aiuto fino a 1.000 euro per le partite IVA nate nel 2018, con attività avviate dal 2019 e che non hanno registrato un calo di fatturato;
  • con l’articolo 6-bis l’IVA non detraibile, anche parzialmente, sulle spese per gli interventi realizzati rientra tra le spese che danno diritto al Superbonus;
  • e ancora con l’articolo 6-sexies si stabilisce l’esenzione dal pagamento della prima rata dell’IMU 2021 per i soggetti destinatari del contributo a fondo perduto;
  • con l’articolo 6 septies vengono detassati i canoni non percepiti anche per i contratti di locazione di immobili ad uso abitativo stipulati precedentemente al 2020.

Inoltre viene anche prevista una proroga dell’esonero canone unico 2021: fino al 31 dicembre 2021 vige l’esonero dal pagamento di Tosap, Cosap e tassa sulla pubblicità. Potranno beneficiarne ristoranti, pizzerie, birrerie, bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed altri esercizi.

Ma la revisione del testo non finisce qui.

Anche sulle misure che riguardano il Lavoro, il testo di conversione in legge del Decreto Sostegni introduce alcune importanti novità:

  • con il comma 2 bis dell’articolo 8, infatti, si risolve la questione del buco nel periodo di copertura della cassa integrazione con causale Covid: si chiarisce, infatti, che i trattamenti di integrazione salariale possono essere concessi in continuità dai datori di lavoro che abbiamo integralmente fruito delle settimane previste dalla Legge di Bilancio. Con un’aggiunta sul testo, inoltre, sempre sulla CIG arriva la proroga al 30 giugno 2021 per l’invio delle domande e per la trasmissione dei dati utili per il pagamento, i cui termini risultano scaduti tra il 1° gennaio 2021 e il 31 marzo 2021;
  • grazie all’articolo 9 bis, invece, viene riconosciuta un’indennità per le giornate di mancato avviamento al lavoro per i lavoratori delle imprese attive in alcuni porti;
  • con l’articolo 12 bis, si istituisce un fondo per garantire un sostegno economico, fino a 800 euro mensili, per i genitori che in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività lavorativa, separati o divorziati e devono corrispondere l’assegno di mantenimento;
  • all’articolo 14 bis viene previsto un Fondo unico per il sostegno delle associazioni sportive e società sportive dilettantistiche per far fronte alla crisi economica determinata dalla pandemia;
  • e ancora l’articolo 18 bis inserisce un bonus Covid specifico per i lavoratori in somministrazione del comparto sanità;
  • cambiano anche i tempi di validità dei voucher turistici emessi a titolo di rimborso che si allunga di 6 mesi arrivando a due anni a un totale di due anni e inoltre possono essere ceduti dal beneficiari all’agenzia di viaggio, ovvero emessi direttamente in favore di quest’ultima, se il pagamento o la prenotazione sono stati effettuati dalla stessa.

Entra, inoltre, nel testo del Decreto Sostegni (articolo 22 bis) la tanto attesa tutela per i professionisti che sono impossibilitati a procedere a causa di impedimenti legati al Covid: per un periodo che arriva fino a 30 giorni dalla fine del ricovero, della permanenza domiciliare o della quarantena restano sospesi i termini relativi ad adempimenti a carico dei professionisti nei confronti della pubblica amministrazione.

E, infine, il testo stabilisce novità anche sul blocco degli sfratti per morosità e per pignoramento dell’immobile. Restano congelati fino al 30 settembre 2021 i provvedimenti di rilascio adottati dal 28 febbraio 2020 al 30 settembre 2020 e fino al 31 dicembre 2021 quelli adottati dal 1° ottobre al 30 giugno 2021.

Non resta ora che attendere la conferma ufficiale di ognuna delle misure con l’approvazione definitiva sul testo di conversione in legge del Decreto Sostegni.

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