Coprifuoco alle 23: nuovo dpcm riaperture e spostamenti

U.P.A. C.L.A.A.I. di Chieti

Servizi a piccole e medie imprese dal 1963

Data pubblicazione: 19 Maggio 2021

Categoria: News

Il nuovo decreto del Governo traccia gli step verso un ritorno alla normalità in concomitanza con l’estate. I primi effetti positivi del piano vaccinale si riverberano sui dati relativi a contagi, ricoveri e decessi, e questo consente di procedere verso attività e ritmi a cui eravamo abituati un tempo.

La decisione più attesa riguarda il coprifuoco, che da ottobre limita fortemente gli spostamenti dopo le 22. Il coprifuoco verrà abbandonato in 3 passaggi:

  • dal 19 maggio 2021 viene spostato di un’ora, dunque è fissato dalle 23.00 alle 5.00.
  • dal 7 giugno 2021, sarà valido dalle ore 24.00 alle 5.00,
  • dal 21 giugno 2021 verrà eliminato.

Dunque il divieto di spostamento nelle ore notturne sarà eliminato a partire dall’ultima settimana di giugno 2021.

Ricordiamo pero che fino al 21 giugno sarà possibile spostarsi nelle ore in cui è stabilito il coprifuoco soltanto per motivi di lavoro, salute o necessità, che vanno documentati alle Forze dell’Ordine. In caso contrario si rischia una multa che va da 400 a 1.000 euro.

Quali attività riprendono in presenza?

Vediamo nel dettaglio il cronoprogramma di tutte le riaperture previste dal decreto:

  • dal 22 maggio, tutti gli esercizi presenti nei mercati, centri commerciali, gallerie e parchi commerciali potranno restare aperti anche nei giorni festivi e prefestivi;
  • dal 22 maggio sarà possibile riaprire gli impianti di risalita in montagna;
  • anticipata al 24 maggio, rispetto al 1° giugno, la riapertura delle palestre;
  • dal 1° giugno si potranno consumare cibi e bevande all’interno dei locali anche dopo le 18.00, fino all’orario di chiusura previsto dalle norme sugli spostamenti;
  • dal 1° giugno all’aperto e dal 1° luglio al chiuso, sarà consentita la presenza di pubblico, nei limiti già previsti (25 per cento della capienza massima, con il limite di 1.000 persone all’aperto e 500 al chiuso), per tutte le competizioni o eventi sportivi (non solo a quelli di interesse nazionale);
  • parchi tematici e di divertimento potranno riaprire al pubblico dal 15 giugno, anziché dal 1° luglio;
  • dal 15 giugno saranno possibili, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose, tramite uso della “certificazione verde”.
  • dal 1° luglio potranno riaprire le piscine al chiuso, i centri natatori e i centri benessere;
  • dal 1° luglio sale giochisale scommessesale bingo e casinò potranno riaprire al pubblico;
  • tutte le attività di centri culturalicentri sociali e centri ricreativi saranno di nuovo possibili dal 1° luglio;
  • dal 1° luglio sarà nuovamente possibile tenere corsi di formazione pubblici e privati in presenza.
  • restano sospese le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso.

Green pass: quali novità?

Come abbiamo visto la certificazione verde, il green pass, sarà necessario non solo per gli spostamenti verso zone arancioni e rosse, ma anche per partecipare a cerimonie civili e religiose, come i matrimoni.

Questa nuova disposizione porta il Governo a valutare nuovi parametri e limiti per il rilascio di questo documento.

Ad oggi i certificati verdi vengono rilasciati se si verifica una una delle seguenti condizioni:

  • avvenuta vaccinazione anti SARS-CoV-2, al termine del prescritto ciclo (dunque non basta la prima dose se è previsto il richiamo);
  • avvenuta guarigione da Covid-19, con contestuale cessazione dell’isolamento prescritto in seguito ad infezione da SARS-CoV-2, disposta in ottemperanza ai criteri stabiliti con le circolari del Ministero della salute;
  • effettuazione di test antigenico rapido o molecolare con esito negativo al virus SARS-CoV-2.

Ma con le nuove disposizioni è in corso la valutazione dell’ipotesi di rilasciare il green pass anche a chi ha ricevuto soltanto la prima dose di vaccino.

Ecco alcuni articoli che potrebbero interessarti

INDENNITÀ UNA TANTUM DI 150 EURO PER LAVORATORI DIPENDENTI

INDENNITÀ UNA TANTUM DI 150 EURO PER LAVORATORI DIPENDENTI

Il lavoratore, per ricevere l’indennità, deve presentare al proprio datore di lavoro una dichiarazione con la quale afferma di non essere titolare di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione o di non appartenere a un nucleo familiare beneficiario del Reddito di Cittadinanza.

Bonus Energia 2022

Bonus Energia 2022

La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura Chieti Pescara ha elaborato un bando con l’obiettivo di concedere alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) un contributo a fondo perduto mirato a rimborsare quota parte delle maggiori spese sostenute per le forniture di energia elettrica e di gas naturale, calcolato sul differenziale tra le spese del 2022 ed il medesimo periodo del 2021.

Aiuti e misure contro il caro energia

Aiuti e misure contro il caro energia

L’articolo 1 del Decreto legge n.144/2022 estende, per i mesi di ottobre e novembre 2022, il riconoscimento dei crediti d’imposta a favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e di gas naturale.

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *