50 anni di attività al fianco delle imprese
L’Associazione
Unione Provinciale Artigiani
L’U.P.A. e’ un’ organizzazione autonoma di assistenza e tutela politico-sindacale degli artigiani e piccole imprese.
L’U.P.A. e’ presente con sedi in tutta la regione Abruzzo. In provincia di Chieti il sistema U.P.A. assicura una capillare presenza nella maggior parte dei comuni, con la sede direzionale a Chieti, e più di dieci uffici periferici e recapiti di zona.
L’alta qualità e professionalità dei nostri servizi amministrativi offerti alle imprese hanno costituito mezzo efficace per l’inserimento nel territorio e grazie all’alto grado di apprezzamento e competenza riscosso, oggi possiamo annoverare più di 2800 soci.
Offrire direttamente o tramite società di servizi collaterali, servizi qualificati e specifici alle imprese, in risposta alle esigenze di ogni imprenditore.
La nostra storia
1962
Si costituisce ufficialmente l’Unione Provinciale Artigiani della Provincia di Chieti, grazie all’iniziativa dell’indimenticabile Otello Del Grosso, al quale fu attribuito l’incarico di Segretario Provinciale, e Ferruccio Scarponi, eletto primo Presidente dell’Associazione.
Iniziano le prime riunioni organizzative interne nella storica sede di Via Arniense a Chieti, al fine di salvaguardare e valorizzare il ruolo dell’Artigianato all’interno di una società che, dopo le grandi guerre, si avvia a vivere il primo vero boom economico del ventesimo secolo, caratterizzato da una rapida diffusione di mezzi di comunicazione e sistemi tecnologici più sviluppati.
In un simile contesto, la struttura U.P.A. assume un ruolo fortemente organizzativo e si moltiplicano le iniziative e le riunioni sul territorio.
1963 - 1970
La competizione sindacale diventa sempre più aspra fino ad assumere connotati puramente politici e, di conseguenza, gli artigiani necessitano di una precisa e forte guida sindacale.
Si svolge così il primo Congresso Provinciale, in cui l’U.P.A. ribadisce fermamente di schierarsi in ogni occasione a totale difesa dell’Artigianato.
1975 - 1980
L’U.P.A. inizia ad impegnarsi anche sul credito e nel 1976, presso la sede dell’Associazione, viene costituita la Cooperativa Artigiana di Garanzia “La Sicuranza”.
Obiettivo della cooperativa e’ quello di fornire garanzie per il credito agevolato alle aziende. L’iniziativa riscuote immediatamente un grande consenso tra gli artigiani, tanto che, alla fine del primo anno di attività, “La Sicuranza” già conta più di 100 soci, e garantisce le prime 40 pratiche di finanziamento per un importo complessivo di € 40.000,00.
1983
1984
E’ l’anno della svolta sindacale: l’ U.P.A. aderisce alla C.L.A.A.I. – Confederazione delle Libere Associazioni Artigiane Italiane. La rappresentanza si fa sempre più ampia e con essa si rafforza sempre più la consapevolezza di intraprendere una strada votata alla completa autonomia sindacale.
La nuova filosofia d’azione e di pensiero subisce numerosi tentativi ostruzionistici, fino a subire anche alcuni procedimenti giudiziari, tutti, comunque, rivelatisi senza fondamento.
La netta vittoria riportata dall’ U.P.A. su tutti i fronti, rafforzò oltremodo la libertà e l’autonomia dell’associazione, riscuotendo grande soddisfazione nell’intero mondo artigiano e negli organi dirigenti.
1985 - 1990
L’identità dell’U.P.A. diventa ancor più solida e con essa si moltiplicano le iniziative sindacali con un continuo proliferare di riunioni di categoria e incontri organizzati nei comuni più grandi della provincia.
Si consolidano le sedi zonali attraverso l’incremento di personale e l’uso di strumenti informatici. I successi dell’U.P.A. influenzano positivamente anche la Cooperativa “La Sicuranza”, la quale nel solo anno 1989, fa registrare un autentico record, erogando finanziamenti per complessivi € 2.500.000,00.
Nel gennaio 1985, l’U.P.A. si arricchisce anche con l’istituzione di un organo di stampa: viene pubblicato il primo numero del periodico battezzato con il nome “Artigianato” rappresentando l’autentica voce libera dell’associazione.
1990 - 2000
Grande manifestazione a Milano contro la Minimum Tax a cui l’U.P.A. partecipa con una propria delegazione di circa 100 persone.
Sono gli anni del definitivo decollo dell’associazione, attraverso una presenza sul territorio ancor più capillare grazie all’apertura di nuovi recapiti ed al potenziamento sia del personale sia delle strutture.
I risultati sono sotto gli occhi di tutti: gli associati all’U.P.A. superano quota 2500 e quelli alla Cooperativa “La Sicuranza” si avvicinano ai 2800.
Ma il vero successo, l’U.P.A. lo ottiene nel 1999 alle elezioni di categoria per il rinnovo della Commissione Provinciale dell’Artigianato, dove, nella quasi totalità dei comuni, riporta vittorie schiaccianti, quasi da plebiscito.
Grande risalto del risultato ottenuto dall’U.P.A. fu dato anche nel periodico “Artigianato” , nel quale attraverso l’analisi numerica della vittoria, si ribadì, in modo forte ed inequivocabile, che l’autonomia, intesa come movimento pluralista e liberista, e’ uno degli elementi essenziali per una politica sindacale coinvolgente e soprattutto vincente.
Di tutto ciò l’U.P.A. ne ha sempre fatto il principio cardine ed illuminante della propria politica sindacale.
2000 - 2005
Si apre la grande sfida dell’Europa. Si susseguono una serie di riforme che interessano le imprese: riforma del sistema contrattuale, riforma del mercato del lavoro, riforma del diritto societario con le S.R.L. artigiane. Da segnalare il fallimento del referendum sull’art. 18, relativo all’estensione dei vincoli dello statuto dei lavoratori anche alle piccole imprese, in tema di licenziamento.
Analisi dei numeri raggiunti dall’U.P.A. grazia al suo grandissimo lavoro e successo.
Gli associati U.P.A. diventano oltre 2800 unità. I soci della Cooperativa “La Sicuranza” superano addirittura quota 3550. Le contabilità seguite sono quasi 1000.
I dipendenti del Sistema sono oltre 30. Il periodico “Artigianato” viene inviato a più di 8000 imprese della provincia, agli amministratori locali e alle forze politiche regionali.
Sono numeri che danno una chiara idea della forza, della competenza e della grande passione e professionalità che le imprese tutte hanno riconosciuto all’U.P.A. e alla sua politica d’azione.
11 Agosto 2005
Scompare il direttore dell’Associazione U.P.A., Otello Del Grosso, l’uomo che, con la sua passione e con il suo amore, ha dato vita all’intero sistema U.P.A. dandogli un “cuore” ed una sua precisa identità.
Il suo impegno sindacale, la sua umanità e la sua capacità di dirigere una struttura come quelle dell’ U.P.A., resteranno per sempre parte integrante della nostra storia. Gli organi dirigenti, nel segno della continuità e della validità del suo operato, convengono all’unanimità di proseguire sulla strada, da Lui tracciata, dell’autonomia dell’azione sindacale ed operativa.
In noi resterà sempre vivo il ricordo di “Un Uomo” che nel corso della storia ha sempre rappresentato la “stella polare” per l’intero mondo dell’artigianato sia della provincia di Chieti sia della regione Abruzzo ed ora che quella stella e’ lassù continuerà per sempre ad illuminare e ad essere garanzia dell’operato del sistema U.P.A.
2005 - 2010
Alla presidenza dell’Associazione UPA viene eletto Oddo Pietro di Chieti, mentre presidente della CLAAI Abruzzo viene nominato Luigi Catena.
Nello stesso periodo è invece eletto Federico Del Grosso segretario regionale della CLAAI Abruzzo.
L’Associazione cresce, amplia le sedi, le strutture locali e fornisce servizi alle imprese, sempre più moderni e qualificati.
Gli impegni dell’Associazione si moltiplicano: rapporti con le istituzioni e la Regione per rappresentare in modo più significativo il mondo delle imprese artigiane; incontri sul territorio; tanta informazione alle imprese con il nostro periodico “Artigianato”; tanta formazione specifica su corsi di sicurezza alle centinaia di imprese del territorio
2010 - 2013
E’ il triennio della grande crisi economica, dei cambiamenti sociali ma anche delle novità in ambito regionale. La peggior crisi del dopoguerra colpisce duramente il settore delle piccole imprese soprattutto artigiane e commerciali.
L‘impegno dell’Associazione è massimo. Si chiede allo Stato e alle Amministrazioni locali di sbloccare i crediti vantati dalle Imprese e di sostenere l’occupazione con risorse adeguate.
In ambito regionale la concertazione tra le Associazioni regionali dell’artigianato e l’Assessorato allo Sviluppo Economico porta alla legge di riforma dei Confidi che estende l’operatività della nostra Cooperativa di Garanzia “La Sicuranza”alle micro, piccole e medie imprese industriali, commerciali, turistiche e di servizi, imprese artigiane e agricole, come definite dalla normativa comunitaria, operanti in Abruzzo, compresi i liberi professionisti.
Il credito diventa per le nostre imprese l’elemento centrale e insostituibile per qualsiasi politica di mantenimento e di sviluppo aziendale. Il nostro Confidi “La Sicuranza” stipula quindi nuove convenzioni bancarie e, nonostante le difficoltà e le chiusure di buona parte del sistema bancario continua ad assistere con decisione le imprese socie per garantire un regolare accesso al credito.
Le ultime iniziative del Confidi La Sicuranza riguardano l’abbattimento di 3 punti percentuali sugli investimenti e il tasso zero sui finanziamenti richiesti per il pagamento delle 13° mensilità, degli stipendi e dei contributi relativi al mese di dicembre 2013.
2013 Nuova sede
Agli inizi del 2013 l’intera struttura associativa ha cambiato sede.
Dagli storici uffici di Via Federico Salomone 35 ci siamo trasferiti di qualche centinaio di metri in Via dei Palmensi località Tricalle di Chieti.
Locali più confortevoli, nuovi servizi agli associati, un comodo parcheggio riservato ai soci proprio affianco il cancello d’ingresso. Una grande sala riunioni e una sala corsi di formazione per un totale di oltre 1000 metri.
Un vero punto di riferimento per il territorio e per i tanti soci che con la loro fiducia in questi anni ci hanno dato gli stimoli giusti a crescere e a condividere sempre più quegli obiettivi di difesa e tutela delle imprese, di valorizzazione del lavoro manuale delle piccole imprese, di concretezza e di autonomia sindacale..
Il nostro Team
Luigi Catena
Presidente CLAAI Abruzzo
Pietro Oddo
Presidente U.P.A.
Federico Del Grosso
Segretario regionale CLAAI Abruzzo