Nel provvedimento in oggetto che ha come scopo il contenimento dei costi energetici e lo sviluppo di fonti alternative di energia, sono state disposte le misure in favore dell’autotrasporto concordate dal Governo a seguito della vertenza in atto con uno stanziamento di 79,6 milioni di euro.
Di seguito si evidenziano nello specifico le misure oggetto del suddetto accordo.
Pedaggi (art.6 c.1)
– Sono stati stanziati ulteriori 20 milioni di euro per l’anno 2022 a favore del Comitato Centrale dell’Albo Autotrasportatori per il riconoscimento delle riduzioni compensate dei pedaggi autostradali.
Deduzioni forfettarie IRPEF (art.6 c.2)
– Per l’anno 2022 è stato incrementato di 5 milioni di euro lo stanziamento per le deduzioni giornaliere che le imprese in regime di contabilità semplificata possono applicare nella dichiarazione dei redditi; come è noto, attualmente l’ammontare spettante è pari a 48,00 euro per i trasporti effettuati personalmente dal titolare o dai soci delle società di persona nel territorio diverso dal Comune ove ha sede l’azienda, mentre è pari a 16,80 euro (35% del predetto importo) per i trasporti svolti all’interno del Comune.
Credito d’imposta per l’acquisto di AdBlue e GNL (art.6 c.3-6)
– Per l’anno 2022 è riconosciuto un contributo a favore delle imprese di autotrasporto merci conto terzi con sede legale in Italia per l’acquisto di AdBlue (additivo per il funzionamento dei veicoli con motori diesel di ultima generazione) nel limite massimo di spesa di 29,6 milioni di euro, nonché di GNL (gas naturale liquefatto per l’utilizzo dei veicoli ad elevata sostenibilità ad alimentazione alternativa a metano liquefatto) nel limite di spesa di 25 milioni di euro; i suddetti contributi sono previsti sotto forma di credito d’imposta rispettivamente del 15 per cento al netto dell’IVA per l’acquisto di AdBlue e del 20 per cento al netto dell’IVA per l’acquisto di GNL; i crediti non concorrono alla formazione del reddito d’impresa né alla base imponibile dell’IRAP, sono cumulabili con altre agevolazioni che abbiano ad oggetto i medesimi costi sostenuti purché tale cumulo non porti al superamento dei costi sostenuti; con successivi decreti interministeriali MIMS-MITE-MEF che dovranno essere adottati entro i prossimi 60 giorni saranno definiti criteri e modalità della concessione dei benefici, la documentazione
richiesta nonché le procedure di effettuazione dei controlli. I crediti d’imposta si applicheranno nel rispetto della normativa europea in materia di aiuti di stato; ai relativi adempimenti provvede il MIMS.
Per info e assistenza UPA Sistema tel. 0871 331442 mail: info@claaiabruzzo.it
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